In questa sezione cercheremo di raccogliere più notizie possibili dal web, dai giornali, dalla Tv, dalla vita di tutti i giorni.
La caratteristica delle notizie raccolte è che saranno solo buone notizie.
Per questo vi chiediamo di inviarci via e-mail le vostre buone notizie. Tutto ciò che di buono riuscite a conoscere, leggere, sentire,.. potete condividerlo con tutti noi.
Ecco la mia prima buona notizia:
- Felicità e natura
- Cura del cancro grazie al digiuno
- Felicità e denaro ( sufficiente)
- Felicità e fede
- Felicità e web
La salute viene dalle piante...
...purchè vengano coltivate con amore
2
giugno 2005.
Vivere a contatto con la natura fa bene allo spirito e anche al
corpo! La dimostrazione è scientifica: alcune ricerche condotte
negli Stati Uniti dimostrano che i pazienti in grado di poter
osservare alberi, prati e fiori attraverso la finestra della
propria stanza di ospedale hanno un periodo di convalescenza più
breve rispetto chi deve subire la vista di una parete spoglia e
monocolore. Si chiama Horticultural therapy, o ortoterapia, una
vera e propria cura a base di piante, fiori, giardini ed orti
che si sta diffondendo anche in Italia. E’ una terapia priva di
effetti collaterali indicata per chiunque. I vantaggi più
immediati di un’attività svolta in mezzo alla natura, con
abitudinarietà, sono presto elencati: diminuzione
dell’irritabilità con tendenza al buon umore, aumento della
resistenza allo stress, regolarizzazione della pressione
sanguigna e del battito cardiaco, controllo degli stati d’ansia,
in pratica un miglioramento del benessere fisico e psichico.
Quindi è facile pensare quali siano i benefici per tutti quegli
individui appartenenti a fasce sociali più deboli quali
portatori di handicap fisici o psichici, persone affette da
malattie degenerative tipo Alzhaimer, anziani,
tossicodipendenti, carcerati, persone con disagi sociali. E’
stato dimostrato che per essi praticare giardinaggio o
orticoltura, vivere a contatto con la natura o anche solo la
possibilità di vedere un paesaggio stimola la capacità di
reagire alla situazione di disagio che stanno vivendo. Coltivare
la terra, piantare un semino, prendersi cura di una piantina in
crescita sviluppa sentimenti di benessere e amore per la vita,
promuove il senso di responsabilità e di appartenenza. Le
attività svolte in gruppo, inoltre, favoriscono la
socializzazione e lo scambio.
L’ortoterapia, o più correttamente terapia assistita delle
piante, è già diffusa in Inghilterra, in Canada, Stati Uniti,
Australia, Giappone e Germania. Alcuni esempi di ortocultura in
Italia sono quelli del Centro Diurno Costa Bassa di Monza (MI)
dove anziani con problemi di autonomia vengono coinvolti nella
coltivazione di ortaggi e fiori al fine di favorirne la
riabilitazione motoria, e a Roma presso la Casa Dago, struttura
per la riabilitazione, dove i pazienti risvegliatisi dal coma
vengono aiutati a curare i postumi del trauma curando fiori e
piante, sviluppando in loro capacità di attenzione e
responsabilità: curando le piante, curano se stessi!
Manila Antinori