Il secondo giorno è incominciato all' alba. In programma c'era la salita alla Collina delle Apparizioni, il Podbrdo, e per questo ci siamo organizzati con scarpe comode, cappellini e bastoni comprati sul posto per 1 euro.
Il Podbrdo è il luogo dove tutto ebbe inizio il 24 giugno del 1981. Alcuni
ragazzi raggiungono la cima della collina in una calda sera d' estate e
vedono la Madonna, in tutto il suo splendore. La vedono fisicamente, come
una giovane donna sui 25 anni, in tutta la sua bellezza divina. E da quel
giorno la Regina della Pace, non ha mai smesso di apparire e di confortare e
convertire l' umanità con i suoi messaggi.
Messaggi di Pace, di Preghiera, di Conversione per raggiungere la Vita
Eterna e il Paradiso, luogo in cui l' uomo tende e deve raggiungere,
sconfiggendo il male con l' Amore.
Il bus ci ha portato in 10 minuti ai piedi della collina e da quì è
incominciata la "scalata". In realtà per noi è stata una passeggiata,
considerando che tantissimi pellegrini camminavano vicino a noi scalzi o che
decine erano gli ammalati o gli anziani che con fatica e sacrificio salivano
fino alla cima dove è collocata la statua della Madonna. Molti aiutavano chi
faticava di più e diversi volontari portavano in barella chi non riusciva
a camminare. Durante tutto il percorso si recita il Rosario e si prega,
chiedendo anche quì le grazie per gli ammalati e per la Pace nel Mondo.
Se sapeste quanto vi Amo piangereste di gioia! Cari figli, vi invito alla conversione individuale. Questo tempo è per voi! Crescete di giorno in giorno attraverso la preghiera, sempre più verso Dio.
Tra salita e discesa, con le varie pause per pregare e meditare ci si mette circa 3 ore. La discesa è un pò più dura, ma si affronta con uno spirito più leggero. Pregare libera l' animo dai problemi e dalle angosce che molti si sono portati dietro. Il bagaglio non pesa più come prima e la sensazione è quella di speranza e serenità. Tutti sorridono, pregano; quasi affrontano quelle aguzze pietre saltellando come ragazzini giocosi, magari alla tenera età di 80 anni. Il panorama e tutta la natura rigogliosa che circonda Medjugorje aiuta a "capire". Tutti raggiungono la consapevolezza di quanto sia grande Dio e il suo creato. Di quanto la Madonna interceda per noi tutti e di quanto sia importante la vita di Gesù Cristo e il suo insegnamento per le nostre esistenze.
La discesa termina ai piedi della collina, dove si trova un altro luogo di Apparizioni, La Croce Blu.
E' stata una bella salita, tra canti e preghiere e l' emozione che si respirava era tanta. Vedere famiglie con bimbi piccolissimi, anziani, malati, giovani che salivano pregando, pieni di fede e di speranza, baciati quasi dalla grazia, è stata una cosa bellissima, indimenticabile.
Grazie per ogni piccolo sacrificio che avete offerto a Me ( messaggio del 13 marzo 1986)
Rientrati, all' ora di pranzo, Luigi ci ha dato la bella notizia che quella
note Ivan, uno dei veggenti, avrebbe avuto l' apparizione sulla Collina,
alle 23.00.
Nell' attesa siamo stati nei dintorni di San Giacomo, ripercorrendo, mai
sazi, le tappe del giorno prima.
Abbiamo anche approfittato per acquistare piccoli regalini per i nostri cari
e i nostri amici. Rosari, immaginette, statuine,.... L' intento era
quello di farli benedire direttamente dalla Madonna durante l' apparizione.
Abbiamo lasciato a casa diversi amici che ci avevano chiesto di pregare per
loro e i per i loro cari, ognuno chiedeva qualcosa: una guarigione, un
bimbo, la serenità, il lavoro, un Amore, la fede,...
Noi, tutti noi del gruppo, così come tutte le persone presenti a Medjugorje,
pregano per queste cose; cose semplici che la nostra vita così caotica,
spesso ci nega o ci nasconde. Noi tutti abbiamo però la certezza che il
Miracolo di Medjugorje continuerà al nostro ritorno. Ciascuno di noi
acquisisce un bagaglio tale di emozioni, un carico di Amore e di Fede
che poi, nei nostri paesi, nelle nostre famiglie, tra i nostri amici, non
potremmo che parlare e raccontare quelle emozioni. Buttiamo il seme di
qualcosa che poi sboccerà in un bellissimo fiore con tanti petali di gioia,
speranza, amore, compassione, mitezza, pazienza,...
Abbiamo deciso di andare alla Collina delle apparizioni subito dopo cena.
Migliaia di persone si sono mosse fin dal primo pomeriggio per essere il più
vicino possibile al luogo dell' apparizione, in cima alla collina. Noi,
forse ancora non abbastanza coscienti di ciò che stavamo vivendo, abbiamo
deciso di avviarci intorno alle 21.30, "accontentandoci" di essere ai piedi
della collina.
Il tratto che separa il centro dal Podbrdo è
di qualche chilometro. Quindi abbiamo atteso un taxi, come solitamente si fà.
Quel giorno però era tutto bloccato. tanta gente che aspettava ma taxi
nulla. A piedi, non conoscendo i posti e di notte, vista anche l' ora ormai
tarda, sarebbe stato quasi impossibile. Incominciavamo a dubitare di
potercela fare quando, per caso vediamo passare una vecchia mercedes con dei
giovani dentro. Camilla, la nostra amica, si è buttata incoscientemente,
chiedendo un passaggio. Quei giovani apparentemente poco raccomandabili,
sono scesi dalla macchina per fare posto a noi 4, io Francesca, Camilla e
Marcello, e ci hanno accompagnato fino ai piedi della collina.
Evidentemente, nonostante la nostra poca fede, la Madonna ci voleva durante
la sua apparizione.
Credete, pregate, Amate e Dio vi sarà vicino ( messaggio del 25 ottobre 2005)
Siamo giunti finalmente ai piedi della collina e abbiamo trovato posto a
pochi metri dalla croce blu.
Dopo essere giunti al lume delle pile, ci siamo fermati e abbiamo
incominciato a pregare, accodandoci ai rosari che nel buio sentivamo in
tutte le direzioni.
Eravamo circondati da migliaia di persone ma non ce ne rendevamo conto,
visto l' oscurità della notte. Mancavano pochi minuti alle 23 e tendevamo
le orecchie per ascoltare ogni segnale che potesse arrivare dall' alto,
luogo in cui da lì a poco la Madonna sarebbe apparsa la veggente Ivan.
Tutto a un tratto, in quella giornata afosa, si solleva un vento anomalo e
si sente sopra di noi il frastuono dei tuoni. Il Cielo si
illumina con decine di fulmini tanto da far temere un violento temporale.
Solo dopo abbiamo saputo che questo fenomeno fisico è solo uno dei tanti
segni che precedono l' apparizione.
Tutto intorno altri segnali non di questo mondo ci hanno fatto capire che la
Vergine Maria era veramente sopra di noi. L' emozione è stata tale che le
lacrime brillavano sui nostri occhi e il cuore batteva forte.
In modo indescrivibile, la natura circostante ci diceva che
Maria era lì, affianco a noi tutti.
Fasci di luce alcuni vedevano e altri giuravano e piangevano, estasiati,
affermando di vedere lì tra noi la Madonna. Preghiere e canti si levavano da
migliaia di punti diversi della collina e nonostante il buio, la Luce,
sembrava aprire i nostri occhi e rischiarare i nostri cuori.
Il male e il peccato era vinto e in quegli istanti di Paradiso tutto
assumeva i contorni del sopranaturale.
Abbiamo poi saputo, che in quei momenti la Madonna è apparsa al veggente ed
era Vestita da Festa, col suo abito dorato. Era Felice che così tanta gente
fosse presente in quei giorni dell' anniversario e implorava di testimoniare
perchè sempre più conversioni riescano a portare la Pace nel Mondo e
il Paradiso per tutti.
Adorate senza interruzione il Santissimo Sacramento dell' altare. Io sono sempre presente quando i fedeli sono in adorazione ( messaggio del 15 marzo 1984)
E' stata un' esperienza indimenticabile che ci porteremmo dietro per tutta
la vita, consci che la Madonna prega per noi, che Gesù è in mezzo a
noi e che la vita Eterna ci attende se solo riusciremo a seguire le poche
regole dettateci nel Vangelo e la legge Universale dell' Amore che
Gesù ci ha insegnato, nei confronti del prossimo, di se stessi e dell'
Intero Creato.
Medjugorje
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